3 Gennaio 2024

Seppia e calamaro: tutte le differenze da scoprire

Grandi protagonisti dei menù di pesce, in particolare degli antipasti di pesce e fritture di pesce, sono la seppia e il calamaro: due specie di molluschi cefalopodi, insieme ai totani, che spesso vengono confusi tra loro ma che presentano delle differenze nella morfologia e nel sapore. Scopriamoli insieme per gustare al meglio tutto il loro sapore.

LE FAMIGLIE A CUI APPARTENGONO

Partiamo dalle origini. Quando parliamo di calamaro, solitamente ci riferiamo a quello europeo, anche detto Loligo vulgaris, in quanto appartenente alla famiglia Loliginidae.

La seppia, invece, può appartenere a tre differenti generi: Metasepia, Sepia e Sepiella. Tutti della famiglia Sepiidae, una famiglia di molluschi cefalopodi esclusivamente marini, a cui appartengono anche pesci come polpi e moscardini. Il termine “cefalopodi” deriva dal greco kephale, testa e podos, cioè piedi.

COME DISTINGUERLI

Qual è la differenza fra seppia e calamaro? Entrambi i pesci presentano dieci braccia, nello specifico otto tentacoli e due clave più lunghe, di cui si servono per catturare le prede di cui si cibano. Il modo più facile attraverso cui distinguerli è la loro forma. Il corpo della seppia ha infatti una forma ellittica ed è piuttosto largo.

Diversamente dal calamaro, il cui corpo è un po’ più affusolato.

Entrambi sono lunghi fra i 30 e i 50 cm e hanno un colore roseo trasparente. La seppia ha però un’abilità unica: quella di poter cambiare il proprio colore, riuscendo a mimetizzarsi in pochissimo tempo. Sia la seppia sia il calamaro hanno una conchiglia calcarea interna, che nel primo caso prende il nome di osso di seppia mentre nel calamaro è definita penna o gladio.


VALORI NUTRIZIONALI

Seppia e calamaro sono pesci ricchi di benefici e per questo motivo risultano ideali per diverse tipologie di diete. Ma quali sono le differenze nutrizionali? La seppia, essendo povera di colesterolo e ipocalorica, è naturalmente consigliata per chi segue un regime alimentare dal basso contenuto calorico o anche per chi soffre di diabete. Inoltre, è in grado di offrire molta energia grazie all’ampia presenza di proteine. Anche il calamaro ne è particolarmente ricco ed essendo una buonissima fonte di Omega3, riesce a prevenire malattie come quelle cardiovascolari e antinfiammatorie. E non solo! Comprende anche un’alta quantità di zinco, vitamine del gruppo B e fosforo, che protegge ossa e denti.

TUTTI I MODI IN CUI CUCINARLI

Utili alla nostra salute, buonissimi e anche versatili. Seppia e calamaro possono essere cucinati in tanti diversi modi! Tutti in grado di mantenere le caratteristiche intrinseche di questi pesci e il sapore di mare che li contraddistingue. Che siano antipasti, primi o secondi piatti, sono una base ideale per delle ricette veramente deliziose. Qualche esempio?

Assaggia la bontà delle seppie in un piatto di pasta aglio, olio e peperoncino con nocciole e zucchine, un classico primo piatto rivisitato con le seppie, verdure e frutta secca, cremoso e allo stesso tempo croccante. Scopri la ricetta calamarata aglio, olio e peperoncino con seppie.

Dopo aver fatto scongelare le seppie per una notte in frigo, ti basteranno pochi semplici passaggi per completare la tua ricetta e servirla su pane tostato! Continuando sull’onda del gusto, ti consigliamo di provare i calamari ripieni con zucchine, pane, olive e un particolare accostamento con il formaggio pecorino.

LA NOSTRA GAMMA

Se ti stai già chiedendo dove trovare i prodotti con cui preparare tutte le deliziose ricette a base di seppia e calamaro, sappi che ci pensa Sapore di Mare! Dalla nostra gamma di pesce surgelato fresco puoi infatti aspettarti un mare di prodotti di qualità, convenienti e facili da ricettare. E avrai un’ampia scelta di seppie grandi, medie e piccole, calamari grandi, piccoli, interi o già tagliati e anelli di calamari. Tutti da gustare in tante ricette pronte della tradizione marinara, come le seppie gratinate, i ravioli di seppia con salmone e menta o gli spiedini di gamberi e seppie panati.

CURIOSITA’…

Da questo articolo avrai sicuramente intuito come il colore, per la seppia, sia un elemento a cui sono legate diverse curiosità. Oltre alla capacità mimetica, sapevi che questo pesce è in grado di alterare lo spettro dei colori della sua vista? Così facendo, riesce ad adattarsi a tutte le profondità di mare nelle quali nuota. Anzi, galleggia. Incredibile, vero?

Se vuoi scoprire tante altre curiosità sul mondo marino e su specie come seppie e calamari, continua a leggere le nostre Storie di Mare!



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