Ecco come preparare il baccalà mantecato alla vicentina: metti in ammollo il baccalà in acqua fredda e lascialo riposare per 3 giorni, cambiando l’acqua ogni 4 ore. Fai sgocciolare il pesce, privalo della pelle e delle spine, quindi dividilo in pezzi regolari. Taglia le cipolle finemente e falle rosolare in un tegame con mezzo bicchiere di olio. Quando il soffritto sarà imbiondito, unisci le acciughe dissalate, private delle lische e tritate con il prezzemolo, dopodiché togli il tegame dal fuoco. Infarina leggermente i pezzi di baccalà versate due cucchiai di soffritto sul fondo di un tegame, quindi disponi i pezzi di pesce e regola di sale e pepe. Aggiungi il resto del soffritto, il latte e mezzo bicchiere di olio in modo da coprire il baccalà. Cuoci a fuoco molto lento per 4 ore e mezzo, smuovendo di tanto in tanto il tegame, senza mai mescolare. Servi il baccalà alla vicentina ben caldo accompagnato da una polenta morbida o con le patate o servilo con dei crostini di pane tostato.