Tra le specie di pesce azzurro che abitano il Mar Mediterraneo, le più comuni sono sicuramente le alici (o acciughe) e sardine (o sarde). In molti si chiedono la differenza tra queste tre specie di pesci apparentemente molto simili ma che presentano delle sostanziali differenze.
Impariamo a riconoscerle per scoprire come utilizzarle al meglio in cucina!
LE FAMIGLIE A CUI APPARTENGONO
Le alici e le acciughe, in realtà, sono lo stesso pesce, molto riconoscibile per le piccole dimensioni, la forma snella e allungata, di colore argento e il dorso azzurro. Denominate Engraulis encrasicolus, fanno parte della stessa famiglia, quella delle Engraulidae.
Le sardine, invece, diffuse in tutto il Mediterraneo, in particolare nell’Adriatico e in Sicilia, fanno anch’esse parte della categoria del pesce azzurro, sono riconoscibili perché meno affusolate rispetto alle alici, presentano delle sfumature rossastre, e appartengono a una diversa famiglia, quella delle Clupeidae. Sono disponibili principalmente fra marzo e settembre, anche se le migliori si pescano durante la primavera.
COME DISTINGUERE ALICI, ACCIUGHE E SARDINE
Quello che differenzia maggiormente alici, acciughe e sardine, come abbiamo accennato, sono sicuramente la forma e il colore:
- alici e acciughe hanno un corpo sottile e affusolato. Di solito la loro lunghezza si aggira intorno ai 20 centimetri e le loro squame si contraddistinguono per i riflessi dorati;
- le sardine, invece, risultano più lunghe ma allo stesso tempo meno longilinee e più massicce. Inoltre, il loro colore tende al rossiccio.
- Un altro aspetto morfologico che può aiutare a distinguere le alici dalle sardine è la bocca: la sardina ha la mascella inferiore più accentuata di quella superiore, mentre l’acciuga ha la parte superiore della mascella pronunciata e appuntita.
ALICI O ACCIUGHE? SCOPRI LE DIFFERENZE
Come abbiamo già detto, le alici e le acciughe sono lo stesso pesce, appartenente alla stessa famiglia, quello che le distingue è la modalità di lavorazione e conservazione.
Le alici, infatti, una volta pescate vengono solitamente sfilettate e messe sott’olio a marinare; le acciughe, invece, subiscono un processo di maturazione sotto sale che dura almeno un anno.
Per riassumere, quindi, l’alice fresca, a seguito di un processo di marinatura, diventa alice marinata; l’alice fresca dopo un processo di salatura diventa acciuga. Sia l’alice marinata sia l’acciuga vengono spesso conservate sott’olio in latta, blister o vasetti di cristallo per la vendita.
VALORI NUTRIZIONALI
Trattandosi di pesce azzurro, sardine, alici e acciughe presentano valori nutrizionali molto simili tra loro. Tutte e tre le specie, infatti, sono ricche di sostanze nutritive e, per questo, vengono considerate degli ottimi alleati di benessere. In particolare, ciò che le rende dei veri e propri toccasana, è l’alta concentrazione di Omega 3, grassi polinsaturi che contribuiscono al benessere di adulti e bambini. Infatti, sono importanti durante lo sviluppo fetale e infantile, in quanto contribuiscono alla formazione del sistema nervoso centrale e dell’apprendimento. In più, possono migliorare la memoria e aiutano a diminuire il colesterolo.
Acciughe, alici e sardine sono inoltre un’ottima fonte di iodio, selenio, ferro e calcio. Tutte sostanze utili al benessere dell’organismo. Ma non solo, hanno anche un elevato apporto di vitamine, soprattutto quelle del gruppo B. Infine, il loro alto concentrato di proteine le rende perfette per rafforzare i muscoli e i tessuti connettivi. Ecco perché il loro consumo è raccomandato anche agli sportivi.
COME UTILIZZARLE IN CUCINA
Il sapore di queste tre specie è sicuramente molto simile. Tutte, infatti, si contraddistinguono per la delicatezza e sapidità tipiche del pesce azzurro.
Le sardine però, hanno una polpa più consistente e un aroma leggermente più rustico, ecco perché solitamente vengono utilizzate nella composizione di piatti più veraci.
Nonostante questa sottile differenza, queste tre diverse tipologie di pescato vengono spesso utilizzate in maniera intercambiabile in cucina.
PIATTI TIPICI CON ALICI, ACCIUGHE E SARDINE
Protagoniste di piatti tipici dal nord al sud Italia, sono tantissime le ricette che si possono fare con alici, acciughe e sardine (chiamate anche sarde): tra le più conosciute, le sarde a beccafico siciliane, arrotolate e farcite con l’irresistibile mollica; le sarde alla veneziana, antico piatto che prevede la frittura delle sarde e una marinatura a base di cipolle caramellate, pinoli e uvetta; le alici fritte, piatto tipico di origine partenopea; alici alla catanese, con pangrattato olive e pinoli, e molte altre ricette per antipasti, primi e secondi piatti.
Direttamente dalla tradizione siciliana, questo secondo piatto colorato e profumato è lo sfizio perfetto, gustoso ma leggero. Si tratta di deliziosi involtini farciti con pangrattato, pinoli e uvetta, che faranno leccare i baffi anche ai palati più esigenti!
Bruschette alla mediterranea con alici
Qualcuno ha detto aperitivo in compagnia? Queste bruschette farcite con pomodori sott’olio, avocado e alici sono perfette perché facili da preparare e davvero irresistibili. Una tira l’altra!
Involtini di alici dell’Adriatico
Un altro finger food davvero goloso sono gli involtini di alici dell’Adriatico. Il loro ripieno di capperi e pan grattato renderà questo piatto ancora più goloso. Provare per credere!
Chitarrine con vongole e alici dell’Adriatico
Non solo aperitivi e antipasti, ma anche primi piatti. Le alici sono ideali abbinate alle vongole,
per realizzare un sugo originale e con un tocco gourmet. Abbinalo a delle squisite chitarrine e il pranzo è servito!
Alici fritte
Per concludere non possono di certo mancare le alici fritte. Una ricetta irresistibile che farà gola a grandi e piccini. Accompagnale con salse sfiziose e un goccio di succo di limone e otterrai un finger food davvero gourmet!
LA NOSTRA GAMMA
Se ti stai chiedendo dove trovare un ampio assortimento di pesce surgelato fresco e non solo, la risposta è solo una: Sapore di Mare. Nei nostri punti vendita troverai sardine e alici surgelate e una vasta gamma di panati e pastellati pronti da cuocere, tra cui i fiori di zucca pastellati con alici e mozzarella. In più, hai a tua completa disposizione queste alici, acciughe e sarde nella loro versione sott’olio.
Troverai:
- Alici dell’Adriatico
- Filetti di sardina
- Filetti di acciughe del Cantabrico in olio di oliva
- Alici marinate sott’olio
- Filetti di acciughe siciliane
CURIOSITÀ
Lo sapevi che sardine e alici erano consumate in grandi quantità anche nell’antichità?
Eh sì, essendo pesci molto diffusi nel Mar Mediterraneo erano già famose nel Medioevo. Ed è sempre in questo periodo che prese piede l’abitudine di conservarle nell’aceto e nel burro per poi trasportarle in tutta Europa.
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