Quando si parla di astice, nella maggior parte dei casi, ci si riferisce all’astice americano, ovvero quello più conosciuto dal tipico colore marrone. Esiste però un’altra varietà di astice, conosciuto come astice mediterraneo o europeo o anche identificato come astice blu, un crostaceo decapodo (famiglia delle Nephropidae) che vive nell’area orientale dell’Oceano Atlantico, partendo dalla Norvegia fino ad arrivare in Marocco, nel Mar Mediterraneo e nella zona a nord-ovest del Mar Nero. Predilige i fondali rocciosi e profondità comprese tra i 50 e i 150 metri.
IL BLU: UN COLORE REALE
Sicuramente quello che rende particolare questa specie marina è il suo colore. Il carapace, infatti, si presenta di colore bluastro, tendente allo scuro, con delle striature gialle sul dorso e delle chiazze bianche sul ventre. Esiste una varietà rarissima di astici che sono davvero blu acceso, a differenza di quelli europei che sono di un blu molto scuro. Conosciuto anche come lupicante, elefante di mare o lupo di mare, l’astice europeo viene considerato più pregiato di quello americano non perché sia considerato meno buono ma più “raro”. L’astice blu, infatti, è molto radicato nel suo habitat, e rarissimamente esce dalla sua tana, quindi può essere pescato quasi esclusivamente con delle apposite trappole.
CARATTERISTICHE DELL’ASTICE BLU
Dal punto di vista anatomico, il carapace, ovvero lo scudo protettivo che ricopre l’intero corpo dei crostacei, è incavato e molto liscio, le dimensioni dell’astice si aggirano di solito sui 35 cm, ma alcuni esemplari adulti possono arrivare anche a 70 cm. Sul suo capo sono presenti due paia di antenne, uno più lungo dell’altro, e due spine.
Le armi di difesa dell’astice sono due fortissime chele. Esse sono diverse tra loro: una è di dimensioni maggiori e serve a frantumare il guscio o le ossa delle sue vittime, mentre l’altra, più piccola e seghettata, viene utilizzata dall’animale per spolpare le sue prede.
Ma non solo, esse sono anche delle armi micidiali che tengono lontano invasori e predatori. Questi animali, infatti, sono molto territoriali e utilizzano questi arnesi per combattere ed allontanare gli ospiti indesiderati. Non è raro incontrare astici con una chela o un arto mancanti; tuttavia, essi ricrescono solo dopo un paio di giorni.
VALORI NUTRIZIONALI
Ormai abbiamo capito come riconoscere l’astice blu… ma quali sono le sue proprietà nutrizionali? In realtà, a differenza di quanto si può pensare, esse non differiscono da quelle dell’astice americano.
Queste due specie sono povere di calorie e quindi perfette per chi deve seguire delle diete ipocaloriche. Le loro carni, però, contengono non poco colesterolo. Ecco perché è bene non esagerare nel loro consumo. Inoltre, sono ricche di proteine e vitamine e, come per quasi tutte le specie marine, anche fosforo e potassio non mancano.
COME CUCINARE L’ASTICE BLU
L’astice è tra i crostacei più pregiati e per questo è facile trovali nelle tavole delle grandi occasioni, le sue carni sono apprezzate per essere tenere e succulente, nonché per il suo sapore dolce e delicato. Spesso si pensa che cucinare l’astice sia difficoltoso, in realtà è più facile di quanto sembra! Il modo più comune per cuocerlo infatti, è quello di bollirlo. In questo modo diverrà la base perfetta per primi e secondi piatti o antipasti raffinati.
Un altro modo per prepararlo è al forno. In questo caso però, l’astice necessita di essere pulito e sventrato prima della cottura. Una volta compiuta questa operazione dovrà poi essere rivestito con del burro e messo in una pirofila insieme a spezie e odori, che contribuiranno a renderlo ancora più appetitoso.
LE MIGLIORI RICETTE CON L’ASTICE
L’astice può essere gustato in tutta la sua bontà in antipasti sfiziosi e raffinati che stuzzicano l’appetito, come l’astice alla catalana, fantasia di astice alla paprika, insalata di astice agli agrumi
Si abbina alla perfezione anche con pastasciutta e risotti, come le linguine all’astice, il risotto all’astice, o puoi gustare l’astice al forno e servirlo come secondo piatto nelle grandi occasioni.
L’astice non è solo protagonista nei menu delle festività o nei piatti gourmet ma puoi gustarlo anche nel famosissimo panino all’astice lobster roll, tipico della cucina americana ma che sta spopolando nel mondo e nelle tavole degli italiani e nei fish bar.
CURIOSITA’ SULL’ASTICE BLU
Ora che abbiamo imparato a riconoscerlo, cuocerlo e ricettarlo, non ci resta che scoprire una caratteristica inaspettata di questa specie così pregiata. Lo sapevi che l’astice blu cambia il carapace più volte nel corso della sua vita? Il suo organismo, infatti, in alcuni periodi dell’anno, è in grado di rilasciare una sostanza particolare, la quale ha il compito di ammorbidire lo scheletro, che si distacca completamente per poi ricrescere.